/ 2014 / Press / Feature Story

Regas

  • Photographer
    Violetta Canitano, Italy

REGAS

A continuous wandering, this is the Regas’s life: street artist. He arrived from Rhodes a year ago, around the world with a camper, wowing persons with his always different circus art. A hat, a jacket, a tie, the man becomes an artist ... and the world a stage. It is staged to live, to feel free “to be "and" to do ". The squares, traffic lights, theaters, places become spaces where he expresses his arts every day, contaminating with a little 'of his island the people he meets ... a road is always before his eyes as a citizen of the world. Regas chose Rome for this parenthesis of life, but, as for the clubs which never separates, his true essence is in constant motion.

Un continuo peregrinare: ecco la vita di Regas artista di strada. Giunto da Rodi un anno fa, gira il mondo con un camper, allietando con la sua arte un pubblico sempre diverso. Un cappello, una giacca, una cravatta, l’uomo diventa artista…e il mondo palcoscenico…
Si va in scena per vivere, per sentirsi liberi di “essere e “fare”. Le piazze, i semafori, i teatri, diventano i luoghi dovesi esprime ogni giorno la sua arte circense, contaminando con un po’ della sua isola le persone che incontra… una strada quella che è sempre davanti ai suoi occhi di cittadino del mondo.
Regas ha scelto Roma per questa parentesi di vita, ma, come per le clavette da cui non separa mai, la sua vera essenza è in continuo movimento.