Neapolis o Neapoli, dal greco Νεάπολις, nuova città.
Credo che il legame con questa città sia sconvolgente, morboso, intimo
ed allo stesso tempo odioso e ripugnante.
Nuova città! E’ così che amerei vederla, oggetto e soggetto, di un
simbiotico rapporto di dare e avere.
Che cos’è Neapolis?
Un progetto o un viaggio per enfatizzare colori e particolarità di una delle
amanti più fotografate di tutti i tempi.
Visione di una conurbazione simbiotica.
Inscindibile legame tra i vicoli e le vene, i bassi e lo stomaco, il mare e
l’anima, la gente ed il cuore.
Nulla può per me esistere in assenza dell’altro.
Paradosso enigmatico senza fine.
Continuo, indifferente, frenetico ed allo stesso tempo attento, solare e
disponibile.
Il sorriso e lo sberleffo, mai hanno convissuto con tanta sfacciata
tranquillità.
Terra, mare, cielo.
Luci ed ombre.
Colori e tenebre.
Tutto convive perfettamente.
Ogni contraddizione riesce a dare nuovo vigore a ciò che guardiamo ma
non sempre vediamo.
Spesso capita così, non riesci a vedere ed a trovare ciò che per
proteggere e tener sempre con te hai attentamente celato allo sguardo
degli altri.
Poi col passare del tempo, il tuo sguardo assomiglia sempre di più a
quello degli altri ed allora anche per te resta celato ciò che tanto
attentamente hai riposto.
Io vago alla ricerca di un vedere che forse non è.
Vago straniero nella terra che oggi cela.
Pasquale Sanseverino, classe ’72. Studia fotografia presso la NIGMAFOTOGRAFI di Napoli con il Maestro Sergio De Benedittis.
L’incontro con il prestigioso fotografo napoletano lo inizia ad un viaggio straordinario alla ricerca di un senso profondo a tutto ciò che ci circonda.
In occasione di un workshop a Roma, con il maestro Franco Fontana, che rappresenta un’altro tassello importante alla formazione professionale di Pasquale, accentuando la sua necessità di trasmettere ciò che và oltre lo sguardo. “VEDERE” oltre il solo guardare.
Si specializza nella ricerca materica e intimistica dell’immagine attraverso la pellicola e l’utilizzo di fotocamere completamente manuali, i cui gesti e attese, fanno parte stessa della visione. La FOTOGRAFIA non è più mero mezzo di descrizione aneddotica, ma è mettere in discussione il tempo, la vita e la morte, il bianco e nero alla ricerca dell'illuminazione impossibile.
“Voglio fotografare ciò che anch’io non riesco a comprendere: cio’ che capisco posso tranquillamente tralasciarlo. All’interno di una sola immagine coesistono diverse realtà. Questa e’ la magia della fotografia”
(Daido Moriyama)
Awards 2017 - Nominee – 12th Annual Black and White Spider Awards
2017 - Nominee – 10th Annual International Color Awards
2016 - Honorable Mention – 11th Annual Black and White Spider Awards
2015 - Honorable Mention – 10th Annual Black and White Spider Awards
2015 - Honorable Mention - Prix de la Photographie Paris
2015 - Honorable Mention - Int'l Photography Awards 2015
2015 - FINALIST – 6^ Biennale di Genova
2014 - FINALIST - Emerging Talent Awards
2014 - Honorable Mention – 9th Annual Black and White Spider Awards
2014 - Honorable Mention – MIFA 2014 Moscow INTERNATIONAL FOTO Awards
2013 - Honorable Mention - Int'l Photography Awards 2013
2007 - SACRARTE 2007 – First Honorable Mention – Lions Club Lamont Young